Mutui, l’Italia torna a investire: tassi in calo e boom di richieste green

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Il mercato dei mutui in Italia riprende vigore: domanda in aumento, condizioni favorevoli e un’attenzione crescente verso la sostenibilità. Ecco cosa sta accadendo.

Dopo mesi di incertezza economica, il settore dei mutui torna protagonista nel panorama finanziario italiano. Il primo semestre del 2024 ha visto un incremento significativo delle richieste, con una crescita del 14% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Gli italiani tornano a investire nel mattone, spinti da condizioni di mercato più vantaggiose e dalla fiducia in una ripresa economica concreta.

Tassi in calo, mutui più accessibili

A favorire questo trend positivo è stato il progressivo abbassamento dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea. Gli interventi hanno portato il tasso sui depositi al 3,25%, con la prospettiva di ulteriori tagli nei prossimi mesi. Questo scenario ha reso più convenienti i mutui, in particolare quelli a tasso fisso, ormai preferiti dalla maggior parte dei richiedenti. Le migliori offerte attualmente partono da un tasso annuo netto (TAN) del 2,55%, con una rata mensile per un mutuo medio di 126.000 euro intorno ai 568 euro.

Il ritorno delle surroghe

Il calo dei tassi ha dato una spinta anche alle operazioni di surroga, che oggi rappresentano quasi il 30% delle richieste. Molti italiani stanno rinegoziando i vecchi contratti per approfittare delle nuove condizioni favorevoli, risparmiando migliaia di euro sul lungo termine.

L’onda green: mutui sostenibili in crescita

Un’altra novità è l’interesse crescente verso i cosiddetti mutui “green”, studiati per l’acquisto di immobili ad alta efficienza energetica. Questi prodotti, incentivati anche da iniziative governative, offrono tassi ancora più competitivi, a partire dal 2,40%. La transizione verso un’edilizia sostenibile è ormai al centro delle politiche abitative, con un impatto positivo sia sul portafoglio dei consumatori sia sull’ambiente.

Cosa aspettarsi per il futuro

Gli analisti prevedono un’ulteriore riduzione dei tassi nei primi mesi del 2025, che potrebbe consolidare il trend di ripresa del mercato immobiliare. Con strumenti digitali sempre più avanzati, come i comparatori online e l’intelligenza artificiale, i consumatori hanno oggi la possibilità di trovare rapidamente le migliori offerte sul mercato, personalizzando le soluzioni alle proprie esigenze.

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